Quest’anno ho saltato interamente la mia consueta ritualità che accompagna il finire della stagione estiva: non ho fatto il bagno di fine estate, non ho mangiato la granita di fine estate, nè la pasta cu l’agghia o la pasta coi tenerumi di fine estate. Niente saluti, tra me e l’estate quest’anno, manco fossimo sciarriati.
Ho quindi deciso di salutare l’estate con una ricetta che sintetizzasse tutto quello che lei rappresenta per me: l’odore e il sapore dei pomodori, la panna che accompagna la granita al caffè, il cocco fresco mangiato sotto l’ombrellone, le erbe aromatiche che diffondono il loro profumo in campagna e infine l’odore del gelsomino.
Lo so, starete pensando “ma che pastrocchio può uscirne fuori?”. Una quiche, ovviamente.
La mia quiche di fine estate non è proprio mia, in realtà.. È un’ elaborazione della quiche estiva pubblicata qualche tempo fa dal divino Ernst Knam sui suoi profili social. Ho aromatizzato la pasta brisèe con dell’acqua al gelsomino (ma potete sostituirla anche con dell’essenza alimentare al gelsomino), e aggiunto l’aneto al posto del timo per profumarne la farcitura.
Provatela e fatemi sapere. Se vi piacerà sarà solo merito del divino, se non vi piacerà sarà solo colpa mia.
Ingredienti
Per la pasta brisèe
- 150 gr farina di grano tenero integrale
- 60 gr di burro
- 2 tuorli
- 30 gr di acqua al gelsomino
- un pizzico di sale
Per la farcitura
- 20 pomodori confit
- 100 gr di ricotta
- 1 cucchiaio di pistacchi tritati
- 150 ml latte di cocco
- 30 ml panna fresca
- 2 uova intere
- 20 gr di farina di grano tenero integrale
- 1 cucchiaino di pasta di curry gialla
- sale q.b.
- pepe q.b.
- aneto q.b.
Prepariamo subito la pasta brisèe. In una ciotola capiente versiamo la farina, il sale e il burro a temperatura ambiente. Lavoriamo a mani nude gli ingredienti fino a che la farina assumerà la consistenza della sabbia leggermente bagnata.
A questo punto aggiungiamo gradualmente l’acqua al gelsomino (ottenuta lasciando in infusione dei fiori di gelsomino appena raccolti per una notte intera in una tazza d’acqua) e i tuorli, continuando ad impastare.
Quando l’impasto sarà liscio e compatto, avvolgiamo in pellicola trasparente e facciamo riposare per almeno tre ore in frigo.
Passato questo lasso di tempo usciamo la pasta brisèe dal frigo e dedichiamoci alla preparazione della farcitura.
In una piccola terrina mescoliamo la ricotta ben scolata con i pistacchi e mettiamo da parte. In un’altra terrina versiamo il latte di cocco, la panna, le uova, la farina, il curry e l’aneto e mescoliamo energicamente con la frusta per evitare la formazione di grumi. Aggiustiamo con sale e pepe e dedichiamo all’assemblaggio della nostra quiche.
Su una spianata stendiamo la pasta brisèe fino ad ottenere uno spessore di circa 1,5 cm, quindi foderiamo uno stampo a cerniera di 20 cm di diametro.
Distribuiamo sulla pasta brisèe uniformemente la ricotta condita coi pistacchi e i pomodorini confit, quindi ricopriamo tutto col composto all’aneto e inforniamo a 180 gradi per 30/35 minuti.
Sforniamo e serviamo tiepida.