
Ogni famiglia ha le sue tradizioni legate alla festa di Ognissanti. La mia, da qualche anno a questa parte, è quella di preparare le Rame di Napoli, speziatissimo dolce catanese di cui vi parlavo qui Rame di Napoli.
Quest’anno ho apportato qualche piccola modifica alla mia collaudata ricetta e ho osato con una glassatura un po’ più ardita.
Lasciatevi tentare dal meraviglioso contrasto tra cioccolato bianco e pistacchi salati.
Ingredienti
- 250 gr farina 00
- 200 gr latte
- 100 gr zucchero
- 60 gr cacao amaro
- 1 uovo
- un pizzico di sale
- 40 ml burro fuso
- 1 cucchiaio di sciroppo d’acero
- 1 cucchiaio marmellata d’arancia rossa
- 1/2 bustina lievito per dolci
- 4 chiodi di garofano
- 1/2 cucchiaino di cannella
Per guarnire:
- 200 gr cioccolato bianco per la copertura
- pistacchi salati tritati
Verso in una ciotola la farina, lo zucchero, il cacao, il sale, il lievito e aggiungo i chiodi di garofano sminuzzati in un mortaio e la cannella. Mescolo tutto e aggiungo, sempre mescolando, dapprima l’uovo, poi il burro fuso, la marmellata, lo sciroppo d’acero e infine il latte a filo.
Lavoro il composto con un cucchiaio fino a che non è omogeneo e senza grumi. Deve essere morbido, una via di mezzo tra la frolla e l’impasto di una comune torta al cioccolato.
Con l’aiuto di due cucchiai formo delle quenelle con l’impasto e le dispongo su una teglia rivestita da carta forno a 2/3 cm di distanza l’una dall’altra.
Inforno a 180 gradi per 8-9 minuti: i biscotti devono essere morbidi qui di è fondamentale che non si secchino in cottura (la prova dello stecchino è sempre utile).
Sforno e lascio raffreddare. Nel frattempo sciolgo il cioccolato a bagnomaria e immergo un biscotto alla volta per creare la caratteristica copertura. Guarnisco con il pistacchio salato (io aggiungo un pizzico di sale, che non guasta) e lascio asciugare prima di consumare.